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Se il 2015 si è chiuso registrando dati allarmanti sulla condizione ambientale del nostro pianeta, il 2016 dovrà necessariamente ricordarsi come l’anno di svolta nella direzione di una serie di iniziative urgenti volte a contenere e poi ridurre l’innalzamento delle temperature e la produzione di inquinamento.[banner]In questo senso la Francia si è già messa all’opera, annunciando che a breve darà il via a WattWay, progetto firmato Colas che trasformerà 1000 km di strada da asfaltata a ricoperta di pannelli fotovoltaici.

Dopo anni di ricerche svolte dalla società francese di costruzione di strade in collaborazione con l’Istituto nazionale francese per l’energia solare (INES), finalmente il progetto delle strade solari sembra realizzabile: grazie alla produzione di un materiale speciale spesso pochi millimetri, ma resistente oltre misura a carichi paragonabili a quelli di camion e tir, verranno creati dei pannelli di facile applicazione che andranno a coprire l’asfalto già esistente.

wattway

 

Come ha specificato Colas, si tratta di un intervento rivoluzionario anche per la facilità di installazione prevista per questi pannelli: non c’è bisogno di rimuovere la struttura esistente, Wattway potrà essere applicato direttamente sulla pavimentazione senza necessità di opere di ingegneria civile.

Lo scopo di tale operazione – che si stima sarà completata entro i prossimi 5 anni – è quello di riuscire a fornire energia pulita a circa 5 milioni di persone, senza rubare spazio a terreni agricoli e paesaggi naturali.
Certo, come precisato anche dal Ministro dell’ecologia, dello sviluppo sostenibile e dell’energia Ségolène Royalsi andrà a soddisfare solo il fabbisogno dell’8% della popolazione, ma si tratta comunque di un bel risultato che annuncia un importante cambiamento nella gestione degli investimenti a favore di interventi a sostegno dell’ambiente. La realizzazione di WattWay infatti verrà a costare 300 milioni di euro, cifra che sarà ricavata dalle tasse sul petrolio, destinate proprio al miglioramento delle infrastrutture.

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