Del problema del disboscamento terrestre e di tutte le conseguenze legate al caso se ne parla sempre più spesso e sempre più in termini gravi: non è una novità che l’intervento dell’uomo sulle aree verdi del pianeta stia provocando cambiamenti climatici che si ripercuotono direttamente sull’ambiente e sulla vita di ognuno di noi, spesso coinvolgendoci in modo pericoloso e allarmante.[banner]
Il valore di una foresta non va considerato solo in termini di salvaguardia del pianeta, ma dipende anche dalla complessità e dalla difficoltà che la Natura affronta per generarne una: si stima che una foresta lasciata crescere in modo naturale impieghi almeno 100 anni per diventare prospera e rigogliosa.
Questo dato certamente ci indica quanto essenziale sia la salvaguardia delle aree verdi per la sopravvivenza della Terra e dell’uomo.
Ci indica inoltre quanto importante sia la scoperta di Shubhendu Sharma, un giovane eco-imprenditore che ha trovato il modo di dar vita ad un ecosistema mini-forestale in qualsiasi luogo del mondo, utilizzando metodi naturali e impiegando molto meno tempo di quello previsto in Natura. Si tratta del progetto Aforestt, un metodo rivoluzionario che garantisce di generare in soli 10 anni una folta foresta costituita da 50-100 varietà diverse di piante, in grado di ridurre drasticamente la desertificazione e i livelli di anidride carbonica presenti nell’aria.
Come Shubhendu Sharma riesca nell’ardua impresa lasciamo che sia lui a raccontarvelo in questo video che riassume in soli 3 minuti la storia di una scoperta rivoluzionaria!