Basurama è un collettivo di artisti nato nel 2001 a Madrid, che lavora su un tema attualissimo: il riciclaggio e la trasformazione della spazzatura in progetti artistici, come video e azioni in collaborazione con la cittadinanza e i quartieri, istallazioni e campagne informative (basura in spagnolo significa per l’appunto spazzatura).
L’ultimo progetto realizzato dal collettivo e finanziato dall’ambasciata dei Paesi Bassi in Spagna, ha avuto come obiettivo l’organizzazione di un workshop per insegnare a costruire veicoli impiegando parti ed elementi di vecchie bici da buttare.Tutte le creazioni realizzate grazie a questo progetto sono state messe in mostra in giro per Madrid. Una in particolare ha riscosso grande successo grazie all’originalità e alla semplicità dell’idea sviluppata: si tratta della Bicinecleta, una bici-cinema utilizzata per proiettare video e film gratis negli spazi pubblici del quartiere La Guindalera.
La Bicinecleta è un dispositivo mobile per l’audio-video proiezione. Si compone di una bici da carico realizzata riciclando parti di biciclette usate, collegata ad un sistema di proiezione audiovisiva. Dal momento che questa bici-cinema è in grado di sostenere un sistema autonomo di proiezione, può essere impiegata in ogni spazio pubblico inutilizzato per trasformare le strade e le piazze della città in un cinema a cielo aperto. La Bicinecleta diventa così un veicolo di espressione e di partecipazione per i cittadini che desiderano esprimere adesione e coinvolgimento nella vita di quartiere.
I cinema Pop-up negli ultimi anni sono diventati molto popolari, ma il cinema-bici riesce a distinguersi ulteriormente proprio per il suo scopo che va oltre l’intrattenimento. Come dicono i ragazzi di Basurama “Attraverso la Bicinecleta abbiamo denunciato l’esistenza in città di un gran numero di spazi liberi e accessibili che potrebbero essere riqualificati temporaneamente ed essere così messi a disposizione dei cittadini attraverso idee semplici e a impatto zero”.
Come dargli torto?
