Qual’è l’ultima tendenza in fatto di moda? Essere eco-friendly, chiaro!
Lo sanno bene  Nien Lam e Sue Ngo, due studenti dell’Università di New York, che hanno avuto un’idea semplice ma allo stesso tempo geniale: la t-shirt rivelatrice di inquinamento.

I due ragazzi hanno ideato la prima maglietta che avverte la presenza nell’aria di monossido di carbonio e ne segnala l’alto tasso cambiando repentinamente colore. Da qui la decisione di ribattezzare l’invenzione “Warning Signs”.

Warning Signs ha l’aspetto di una normalissima maglietta di cotone, ma in realtà è costituita da una fibra di tessuto sensibile al calore e conduttrice di elettricità: quando i micro-sensori presenti nel tessuto della t-shirt rintracciano livelli alti di monossido di carbonio, dovuti per esempio ad una fuga di gas, al traffico intenso o a qualche sigaretta nei paraggi, si attivano e lanciano una piccola scarica elettrica che ne cambia il colore e il disegno.

L’idea nasce dalla volontà dei due designer di denunciare i pericoli generati dall’inquinamento che ci circonda.
Come afferma uno dei due ideatori: “L’inquinamento dell’aria non si vede ma esiste e noi l’abbiamo voluto mettere in luce”. L’ingegnosa creazione dei due studenti è ancora in fase di test, ma di certo già oggi è un progetto che ha la sua bella valenza di comunicazione!

Leggi anche...  Il Cerchio