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C’era una volta in un bosco lontano una piccola casa fatta di legno, fango e paglia…

Potrebbe iniziare cosi la favola che stiamo per raccontarvi, una storia dal sapore fantasy che di irreale ha però ben poco! [banner] Simon Dale vive in Galles, ha 32 anni, una moglie e due figli. E’ un fotografo freelance che ama ritrarre la natura e immortalare i capolavori che solo questa sa regalarci. Non guadagna molto e a stento riesce a sostenere le spese del mutuo, ma questi problemi non lo scoraggiano minimamente e anzi gli danno lo stimolo necessario per inseguire il suo sogno: trasferirsi a vivere in campagna costruendo una casa “hobbit” 100% naturale.

Armato di pazienza e con l’aiuto del suocero, Simon in soli 4 mesi è riuscito a realizzare il suo progetto spendendo solo 3000 sterline. Sfruttando i materiali recuperati nelle vicine foreste, Dale ha tirato su una struttura totalmente a impatto zero utilizzando legno di quercia, fango e pietre, coibentando pavimenti, muri e soffitto solo con balle di fieno. I muri interni sono stati ultimati con una pellicola di calce (materiale che possiede indubbiamente una minore impronta ambientale rispetto al cemento) e le pavimentazioni, le finestre, le tubature e le rifiniture sono state ricavate da materiali di scarto. D’inverno il sistema di riscaldamento è affidato ad una stufa a legno mentre durante l’estate un ingegnoso sistema di aerazione recupera aria fresca dal sottosuolo; la luce filtra dai lucernari, l’acqua arriva dalla sorgente vicina e l’elettricità è generata da pannelli solari disposti sul tetto.

Per realizzare questo piccolo capolavoro di architettura Simon assicura di aver utilizzato solo attrezzi comuni, come sega, martello e scalpello e inoltre precisa: “Non sono un muratore né un carpentiere; questo tipo di casa è realizzabile da chiunque”.

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Il nostro hobbit ha omesso però la componente di fortuna che l’ha aiutato nella realizzazione del suo sogno: la casa infatti sorge su un terreno privato; l’effettivo proprietario l’ha offerto gratis alla famiglia di Dale a patto che loro si prendano cura dell’intera area!

Foto: smeshki.com